Il decalogo dello sportellista che sorride

- Mi preparo con un respiro profondo

- Penso alla poesia «Proprio come me...»

- Accolgo il cittadino con un sorriso

- Rido appropriatamente secondo il contesto

- Mantengo uno sguardo vivo

- Mantengo il contatto visivo per il 90% della conversazione

- Mantengo un contatto visivo garbato

- Mantengo una postura aperta e composta

- Utilizzo una gestualità ampia e avvolgente

- Faccio sì che i miei movimenti siano intenzionali ed energici, per trasmettere sicurezza e autocontrollo

- Ascolto attivamente il cittadino, con la volontà di comprendere

- Ricalco tono, ritmo, volume e velocità della voce

- Utilizzo i marcatori vocali di ascolto: mhm; ah; sì; ecc.

- Annuisco

- Utilizzo un timbro di voce brillante

- Evito di interromperlo

- Evito di presupporre e leggergli il pensiero

- Chiarisco i dubbi con le domande

- Pongo domande aperte per instaurare un dialogo (laddove ci siano margini, in base al contesto)

- Esprimo curiosità

- Penso: «Come potrei farmi amica questa persona?»

- Verifico che il mio messaggio sia stato chiaramente compreso

Insomma ce la metto proprio tutta eppure sembra non bastare..

OPS Temporale in vista..

A questo punto quali tecniche adottare ?!